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Guida: come e con cosa pulire le scarpe scamosciate?
Stai sfogliando l’assortimento di scarpe ed eccole, le décolleté dei tuoi sogni. Il tuo colore preferito, l’altezza del tacco perfetta e la forma della punta desiderata. Poi, però, noti che sono fatte di camoscio e sei preoccupata che la loro manutenzione sarà troppo problematica. Ebbene, no! Perché nonostante il camoscio sia un materiale impegnativo, è possibile rimuoverne lo sporco in pochi minuti. Scopri di seguito come pulire le scarpe scamosciate!
Lo sapevi che il camoscio è in realtà un tipo di pelle? Si ottiene lavorando la parte inferiore della pelle animale, ovvero la crosta. E pulire le scarpe in pelle scamosciata non è affatto difficile, come presto vedrai.
Camoscio: cosa caratterizza questo tipo di pelle?
Un aspetto naturale, una texture piacevole al tatto e una finitura morbida e distintiva: ecco cosa offrono le calzature trendy in pelle scamosciata. È interessante notare che non tutti sanno che questo materiale viene prodotto dalla parte interiore della pelle. Il camoscio naturale ha un colore marrone scuro, ma spesso lo vediamo in altre tonalità a causa del processo di tintura.
Il camoscio ha molti pregi. Non solo è esteticamente gradevole, ma è anche resistente a temperature superiori a 50°C. Per questo motivo, le scarpe in pelle scamosciata non si deteriorano facilmente con l’esposizione al sole anche nelle giornate più calde. Con una cura adeguata, non perdono il loro colore per molti anni. Il camoscio è resistente anche ai graffi, alle deformazioni e all’usura.
Inoltre, le scarpe scamosciate si adattano perfettamente al piede perché sono flessibili. Pertanto, molte persone le apprezzano di più rispetto alle scarpe in pelle fiore, che impiegano più tempo per adeguarsi alla forma del piede. Il camoscio è permeabile all’aria, quindi garantisce la traspirazione, che è un ulteriore vantaggio soprattutto nelle giornate calde. Ecco perché, nonostante le apparenze, questo materiale viene spesso utilizzato non solo per stivali e stivaletti invernali, ma anche per sneakers, décolleté o scarpe da ginnastica.
Con cosa pulire le scarpe di camoscio?
Se hai mai avuto degli stivaletti scamosciati, saprai sicuramente che hanno bisogno di una cura regolare, altrimenti lo sporco e l’umidità penetrano il materiale causando macchie scure.
Se però ti prendi cura in modo adeguato delle tue scarpe in pelle scamosciata, potrai goderne per diversi anni. Dunque, con cosa si possono pulire le scarpe scamosciate? Procurati una spazzola a setole morbide e dei prodotti per la cura presenti nella categoria accessori per calzature. Quali prodotti sono migliori per pulire il camoscio? Si può scegliere tra schiume, spray e gomme. Evita di rimuovere lo sporco da questo materiale con acqua o detergenti, perché danneggerebbero la texture morbida delle scarpe.
Come pulire le scarpe in camoscio? Consigli
Per mantenere la texture vellutata e morbida della pelle scamosciata, sono necessari alcuni accessori per la sua manutenzione. È bene quindi procurarsi:
- una spazzola apposita con setole delicate,
- uno spray, una schiuma, una crema o altri trattamenti per calzature di camoscio,
- un panno in microfibra delicato per eliminare eventuali residui.
Cosa tenere presente quando si puliscono, ad esempio, le sneakers scamosciate? Per rimuovere lo sporco, è bene utilizzare una spazzola per distribuire il prodotto e spazzolare delicatamente sempre in un unico verso. In alternativa, procurati una gomma pane adatta per rimuovere macchie e sporco da camoscio e nabuk senza danneggiare il pelo. Invece, per pulire i sandali in pelle scamosciata, il prodotto più diffuso è lo spray. Ricordati di spruzzarlo da una distanza di circa 20 cm. Presta attenzione alle zone vicine alle cuciture, dove il materiale è particolarmente soggetto a danneggiarsi. Dopodichè, lascia asciugare le scarpe in modo naturale, lontano da fonti di calore e dal sole, per evitare che si scoloriscano.
Un altro prezioso consiglio! Quando torni a casa e ti togli le scarpe di camoscio, non metterle via, è meglio rimuovere subito lo sporco dal materiale. In questo modo eviterai che polvere, sabbia e altre impurità penetrino nella struttura e manterrai le tue scarpe impeccabili più a lungo.
Come impermeabilizzare le scarpe di camoscio?
Ha senso impermeabilizzare il camoscio? Assolutamente sì! Rende le scarpe più resistenti all’umidità, meno soggette a graffi e ne preserva il colore. Prima di procedere all’impermeabilizzazione, è necessario pulire le tue scarpe da ginnastica o i tuoi stivaletti preferiti seguendo i consigli riportati sopra.
Successivamente si può passare all’impermeabilizzazione. Investi in un impermeabilizzante professionale reperibile in un negozio di calzature, preferibilmente in spray. Spruzzalo sulle scarpe secondo le indicazioni del produttore. Assicurati di leggere le istruzioni, poiché alcuni prodotti devono essere applicati su scarpe asciutte e altri su una superficie leggermente umida.
Vale la pena di impermeabilizzare le scarpe dopo ogni pulizia, a meno che non ci siano controindicazioni. Un ulteriore consiglio: se possibile, non uscire con scarpe di camoscio in una giornata di pioggia, perché l’umidità influisce negativamente su questo materiale delicato.
Camoscio vs nabuk: un suggerimento importante
Vale la pena di notare che esistono due tipi di pelle scamosciata: quella naturale, come il camoscio o il velour, e quella artificiale, che è un materiale similpelle. Per la produzione di calzature si utilizza anche il nabuk, che non è una pelle scamosciata ma ha un aspetto simile. Quindi, prima di acquistare prodotti per la pulizia, informati con precisione sul tipo di pelle scamosciata di cui sono fatte le tue scarpe e poi scegli il prodotto più adatto. In questo modo le tue scarpe preferite dureranno più a lungo!
Immagine in evidenza: Photo by Jeremy Moeller/Getty Images
Il testo originale dell'articolo è stato tradotto e adattato alla versione italiana del blog escarpe.it da Maja Sobon.
