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Scarpe dei contadini, dei catalani e di… Pablo Picasso. La storia delle espadrillas
Sebbene in Italia le espadrillas sono diventate popolari relativamente di recente, la prima menzione di questo modello di calzature risale al… XIV secolo. In origine erano le scarpe dei contadini ed operai, e a renderle famose fuori dalla Spagna fu Yves Saint Laurent. Conosci la storia delle scarpe ideali per l’estate!
Lo sapevi che questo tipo di calzature veniva indossato ai tempi dai… militari?
Semplici inizi delle espadrillas
Il primo riferimento alle scarpe con la tomaia di tela e la suola di iuta o di paglia, chiamate in catalano espardenya, risale precisamente all’anno 1322. Il loro nome deriva dalla pianta esparto, usata per fare le corde e le sopracitate suole. Queste scarpe semplici venivano indossate innanzitutto dai contadini e dalla gente povera.
Le espadrillas già nel medioevo erano tipiche del nord della Spagna (in particolare Catalogna) e del sud della Francia. Le indossavano – come oggi – sia gli uomini che le donne.
Lo sai che…?
Il più antico antenato delle espadrillas conosciuto dall’uomo sono i sandali con suola di erba trovati sul territorio di Granada, che possono avere anche… 4 mila anni.
L’orgoglio della Catalogna
Per quanto possa sembrare incredibile, nei secoli seguenti le espadrillas acquisirono un significato politico e rappresentavano i conflitti interni della Spagna. Una delle foto più famose di Sabino Arana, il fondatore del Partito Nazionale Basco, mostra il politico in prigione repubblicana che indossa proprio queste scarpe caratteristiche.
Col tempo, in particolare alla fine del XIX e XX secolo, le espadrillas diventarono scarpe tipiche esclusivamente degli abitanti di Catalogna ed elemento inscindibile di appartenenza locale. La ciliegina sulla torta che sia il fatto che proprio indossando le espadrillas, e non le scarpe militari, marciavano i soldati catalani durante la guerra civile spagnola negli anni 1936-39. Tuttavia, non si trattava di ragioni simboliche, ma finanziarie – le scarpe di tela erano semplicemente più economiche.
Espadrillas nei salotti
Il primo boom delle espadrillas ebbe luogo negli anni ‘40 del secolo scorso. Allora a Barcellona fu aperta la prima boutique di espadrillas La Manual Alpargatera, la quale del resto esiste tutt’oggi. Le espadrillas sono piaciute al Duca di Windsor Edoardo VIII, che le adocchiò durante il soggiorno in Francia, mentre oltreoceano furono rese famose da Lauren Bacall, la quale le indossò nel film „L’isola di corallo”. Nei decenni successivi, queste scarpe spagnole furono rese popolari dai leggendari artisti della penisola iberica – Pablo Picasso e Salvador Dalí, i quali le indossavano spesso passeggiando per le strade.
Tuttavia, il momento decisivo per le espadrillas fu l’inizio degli anni ‘70. Fu allora, che su iniziativa di Yves Saint Laurent, che collaborava con un noto produttore di queste calzature, Lorenzo Castañer, nacquero le espadrillas con zeppa, che sulle passerelle mondiali hanno debuttato nel 1973. Questo fece sì che il prezzo di queste scarpe fu aumentato e infine smisero di essere associate alle fasce sociali più povere.
Oggi le espadrillas vengono indossate non solo in Spagna! Se non hai ancora le scarpe ideali per i mesi caldi, scopri il vasto assortimento delle espadrillas da donna e da uomo su escarpe.it. E se invece hai ancora qualche dubbio, dai un’occhiata ad altri articoli sul blog, che ti aiuteranno a prendere la decisione:
Il testo originale dell'articolo è stato tradotto e adattato alla versione italiana del blog escarpe.it da Maja Sobon.